Un intervento lungo 14 ore per salvare la vita ad un neonato di 4 mesi, affetto da una grave patologia dell'esofago. L'operazione chirurgica è stata eseguita da uno staff di specialisti al Policlinico di Modena, dove per la prima volta è stato effettuato un intervento di ricostruzione esofagea in toracoscopia su un bambino di appena 4 mesi, al quale mancava un tratto di esofago di 12 centimetri. L'intervento, in realtà è stato diviso in due tranche, a distanza di 10 giorni, ognuno della durata di sette ore.
Rara patologia
L’atresia è un’importante malformazione, che colpisce un neonato su 3.000. Quella di primo tipo è la più difficile perché prevede un’interruzione molto ampia dell’esofago. «L'esofago è il primo tratto del tubo digerente che permette il passaggio del cibo dalla bocca allo stomaco...Nell'atresia esofagea vi è un'interruzione dell'esofago spesso associata all'anomala presenza di una comunicazione con la trachea, la quale ha il compito di permettere il passaggio dell'aria nei polmoni. Le cause di questa patologia sono ad oggi sconosciute» è il commento di Pier Luca Ceccarelli, a capo dell'equipe di Chirurgia Pediatria.
Piccolo paziente
Lo staff medico era già al corrente della malformazione del piccolo, prima che nascesse, così dopo il parto è stato preso in carico dai neonatologi e raggiunti i 4 mesi di vita, è stato operato.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 23 Dicembre 2022, 14:02
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