È morto in montagna, benché questa volta avesse i piedi ben piantati per terra. Un incedente banale, per uno come lui abituato a vivere di rischi con il suo parapendio. Una tranquilla escursione di trekking con due amici, sulla cima della Rocca Patanua, sopra Condove, nel Torinese. Poi il tempo che cambia all’improvviso, domenica verso le 14,30, e una scarica di sassi che si stacca da un costone e cade sul gruppo. Marco Diliberto, 40 anni, originario di Portacomaro, nell’Astigiano, è stato colpito dalla frana e sbalzato dal sentiero per alcuni metri. Quando una squadra del soccorso alpino lo ha raggiunto, Diliberto era già privo di conoscenza. è stato stabilizzato e portato in barella fino al punto in cui era riuscito ad atterrare l’elisoccorso. Ma lì il medico non ha potuto fare altro che constatarne il decesso. Diliberto era un grande pilota di parapendio.
Uno sport che aveva scoperto per caso nel 2010 e che lo ha portato lontano.
Ultimo aggiornamento: Sabato 8 Ottobre 2022, 12:03
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