Imprenditore rapinato e sequestrato, la verità choc dopo le indagini: «L'ex moglie ha organizzato tutto, ecco perché»

Due finti finanzieri sono entrati in casa e lo hanno legato, minacciato e derubato

Imprenditore rapinato e sequestrato, la verità choc dopo le indagini: «L'ex moglie ha organizzato tutto, ecco perché»

di Redazione Web

Il re del cartone, uno degli imprenditori più facoltosi di Ascoli, è stato rapito e rapinato. Ma i dettagli, emersi in sede di indagine, hanno davvero dell'incredibile. L'uomo, Maurizio Borgioni di 60 anni, è stato vittima di una vendetta di sua moglie, dalla quale si sta separando. 

La loro unione e il loro amore finiscono, inizia la proceduta di separazione e Borgioni inizia una relazione con un'altra donna. E a distanza di poco tempo, ecco la rapina ai danni dell'imprenditore. Due finti finanzieri lo aspettano davanti casa attorno alle 22 e in qualche istante scatta il rapimento con conseguente rapina. Il tutto minuziosamente orchestrato dalla moglie. 

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Imprenditore rapito e rapinato: è stata la moglie

La moglie della vittima è Roberta De Berardinis, 55 anni, donna dal carattere forte, appassionata di motociclette.

E il 27 aprile va in scena la rapina organizzata dalla donna. Due persone, vestiti con la divisa da finanzieri, lo aspettano alle 22 davanti a casa. «Dobbiamo effettuare solo alcuni controlli in materia fiscale», dicono. Le pettorine e i simboli istituzionali smussano la diffidenza per l'ora insolita del controllo e così i rapinatori sono potuti entrare in casa. 

La rapina

Una volta entrati in casa, però, i due rivelano la loro vera natura: immobilizzano il 60enne, legandogli mani e piedi e lo imbavagliano con il nastro adesivo. Riescono a farsi aprire la cassaforte da dove hanno portato via contante per circa 10mila euro e un Rolex. Poi la minaccia prima di uscire di casa: «Se parli facciamo del male a tua figlia».

Dava tutta l'impressione di essere uno delle più classiche rapine in villa, ma ricostruzione della Procura e dei carabinieri è choc. L'indagine, scattata dopo la denuncia dell'imprenditore, infatti, ha rivelato tutto. 

A ideare la rapina sarebbe stata la moglie Roberta De Berardinis, aiutata dal fratello Daniele De Berardinis. Arrestati entrambi, assieme a un terzo complice, Ivan Mele, di Taranto (era lui che si era finto finanziere, assieme a un altro ancora in libertà) finito in carcere nel frattempo per altri reati. 

Il motivo del rapimento? La vendetta. La donna non aveva accettato la separazione e, così, ha deciso di ideare la rapina per avere una sorta di "buona uscita" da una relazione che non avrebbe voluto terminasse.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 7 Agosto 2023, 15:02
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