Fleximan non guarda in faccia niente e nessuno. Il sedicesimo autovelox abbattuto in Veneto è legato a una tragedia, quella dell'incidente nel quale hanno perso la vita Mattia Antoniello, di due anni, suo papà Marco di 47, e la nonna materna Maria Grazia Zuin di 64, travolti dall'Audi guidata dalla 31enne tedesca Angelika Hutter. L'autovelox si trovava poco distante dal luogo dove lo scorso 6 luglio si è consumato il dramma, a Santo Stefano, in Comelico, riporta Il Gazzettino.
Quando è stato abbattuto
L'autovelox è stato abbattuto nella notte tra sabato e domenica. La zona è priva di telecamere, fatto che ha favorito "il colpo" del sabotatore. Ieri mattina il contenitore blu squadrato (che peraltro era vuoto e quindi da tempo non registra eccessi di velocità) è stato ritrovato a terra, rovesciato quasi di novanta gradi e appoggiato al muretto, al varco del parcheggio del palasport comunale.
«Si tratta di un triste fenomeno di emulazione – afferma il vicesindaco di Santo Stefano, Elisa Bergagnin, che accelera sul contrasto alla velocità sostenuta –.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 29 Gennaio 2024, 12:13
© RIPRODUZIONE RISERVATA