Botte e insulti a un giovane calciatore: "Mi hanno detto negro, devi bruciare"

Botte e insulti a un giovane calciatore: "Mi hanno detto negro, devi bruciare"
FILOTTRANO - «Mi hanno tirato pugni e insultato per tutta la partita. Mi dicevano “negro di m..., ti brucio». Ho sbagliato a reagire, ma quando sono andato a chiedere scusa hanno provato a picchiarmi e hanno aggredito il mister». Far west? No, siamo su un rettangolo verde. Al campo sportivo secondario del San Giobbe di Filottrano, venerdì sera, si gioca Atletico 2008-Europa Calcio Costabianca, campionato di Terza Categoria girone C. Nella società ospite, fondata in estate dalle radici dell’Europa Calcio con sede a Costabianca, quartiere di Loreto, gioca Ndiaga Sow, attaccante senegalese di 20 anni. In squadra c’è un connazionale, Matar Kane, centrocampista di 26 anni. 

Sarebbero stati presi di mira da avversari, giocatori, dirigenti e tifosi. Insultati per il colore della pelle. Quelli dell’Atletico 2008 negano tutto e minacciano querele. Ma l’accusa è partita ed è finita sulla scrivania della Figc provinciale. «Vogliamo portare a conoscenza i fatti verificatisi durante e dopo la partita - riporta la Pec spedita ieri alla Federazione dalla società dell’Europa -. Tralasciando le ripetute scorrettezze in campo, vogliamo porre l’attenzione sui continui insulti a sfondo razziale nei confronti di due nostri giocatori di colore da parte di alcuni giocatori e dirigenti avversari e sull’aggressione fisica a fine partita nei confronti del nostro allenatore. Riteniamo questi fatti molto gravi e lesivi dell’immagine del nostro sport». La firma è del presidente Fabio Palazzo, che rincara la dose: «Siamo stati accusati dall’Atletico 2008 di portarci dietro giocatori di colore per provocare gli avversari - dice -. È un’assurdità, da 18 anni gestisco questo club e non ha mai avuto di questi problemi. Non vogliamo penalizzare l’Atletico, ma pretendiamo che nel 2018 certe cose non succedano più. Tra botte e insulti, il nostro tecnico Moreno Sampaoli è stato costretto a richiamare in panchina Sow perché era in lacrime e non riusciva più a giocare».
Ultimo aggiornamento: Martedì 30 Gennaio 2018, 09:05
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