Svolta nelle indagini sull'uomo di 50 anni ucciso a coltellate nella serata di ieri, venerdì 1° marzo, a Nizza Monferrato, in provincia di Asti. Secondo quanto riferisce il Corriere della Sera, la figlia 18enne ha confessato: «Ho ucciso mio padre - avrebbe detto ai carabinieri - Tutti in casa subivamo le sue violenze, soprattutto mia mamma». La vittima, uccisa a coltellate, è Akhyad Sulaev, 50 anni, immigrato in Italia alcuni anni fa con la moglie e quattro figli. La più grande di loro, Makka, sarebbe la colpevole dell'omicidio. I carabinieri della vicina Canelli lavorano dal tardo pomeriggio di ieri con quelli di Nizza per ricostruire l'accaduto e per ascoltare le testimonianze di chi era presente in casa, coordinati dalla procura di Alessandria.
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La famiglia, di origini russe e musulmana osservante, vive in Piemonte da diversi anni e comprende anche la mamma e tre bambini, che erano presenti in casa al momento dell'omicidio.
Ultimo aggiornamento: Sabato 2 Marzo 2024, 17:31
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