Evade dai domiciliari e posta selfie su Facebook, i carabinieri lo arrestano di nuovo
di Alessia Strinati
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L'uomo è riuscito a manomettere il braccialetto elettronico che gli era stato messo per controllare i suoi spostamenti e stava cercando di fuggire per l'Albania. Proprio dal suo paese natale, forse credendosi al sicuro, ha iniziato a postare selfie su Facebook, facendo in breve tempo capire alle autorità dove si trovava. Dopo mesi di indagini i carabinieri di Mogliano Veneto sono riusciti a ritrovarlo, come riporta anche il Gazzettino, ed è stato nuovamente portato nel carcere di Treviso.
L'uomo era noto alla cronaca per un episodio di violenza molto cruento. Lui, insieme ad altri 3 uomini, è stato accusato di aver picchiato il cameriere 40enne Massimo Biasotto a Preganziol la notte del 13 novembre 2016. La vittima fu ricoverato in rianimazione ed è stato a lungo in coma farmacologico, ma le percosse gli hanno causato danni neurologici permanenti.
Ultimo aggiornamento: Domenica 30 Settembre 2018, 14:51
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