Covid, l'Italia riapre lunedì, ma a Roma, Napoli e Milano la folla già invade i centri storici. Chiusa via del Corso

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La zona gialle arriva solo lunedì 26 aprile, ma la folla dilaga nei centro storici di tutte le grandi città. Assembramenti tali che via del Corso a Roma è stata chiusa: da una parte l'incapacità di rispettare le regole e non voler proprio attendere il prossimo fine settimana, dall'altra la preoccupazione delle autorità di fronte a questa prova di immaturità. Prove di "zona gialla" anche sul litorale romano ed in particolare ad Ostia. Molte le presenze, invogliate dal sole e dalla temperatura gradevole, a passeggio sul lungomare, al pontile e al porto turistico di Roma, dove si registrano anche diverse uscite in barca tra i diportisti e la ripresa dell'attività velica. Curiosità anche per la Fontana dello Zodiaco, restaurata, ed inaugurata lo scorso 20 aprile.

 

Ma ci sono anche ragazzi e famiglie sulle spiagge libere per una prima, improvvisata, tintarella e qualcuno per il primo tuffo di stagione. Molte le auto sul lungomare. Gettonato in particolare l'asporto per il pranzo. Presenze, anche se più discrete, a Fiumicino e Fregene, dove però l'attesa, tra qualche incertezza della categoria per le riapertura, è già puntata da lunedì prossimo verso le numerose attività di ristorazione. Affollati i parchi e anche le principali strade del centro storico della Capitale oggi. In molti approfittando della giornata di sole hanno scelto i parchi per un giro in bicicletta, una passeggiata o per fare sport. Affollato anche il lungomare di Ostia e le vie dello shopping, in particolare via del Corso. In atto il controlli delle forze delle ordine e della polizia locale.

Ristoratori al lavoro questa mattina a Napoli; pulizie per i tavoli in vista della riapertura di lunedì prossimo grazie al passaggio dalla zona arancione a quella gialla.

Bella giornata di sole nel capoluogo con folla nelle strade dello shopping e file all'esterno dei negozi. Molta gente ma non ressa sul lungomare della città. Impossibile l'accesso alle spiagge; gli arenili erano infatti presidiati dalle forze dell'ordine che bloccavano il passaggio delle persone. 

Complice il bel tempo, in tanti oggi a Milano hanno deciso di fare una passeggiata, pregustando le riaperture che ci saranno da lunedì. Parecchi hanno scelto di andare al parco Sempione o ai giardini di Porta Venezia, senza che si siano creati però assembramenti. Situazione tranquilla anche nelle altre zone verdi della città, dal parco Ravizza alla Martesana. Tanti hanno scelto i Navigli dove è ingente la presenza delle forze dell'ordine, a partire dalla polizia locale che non lascia sedere nei gradoni della Darsena. Ma anche in questo caso non si registrano problemi di assembramenti. Semi-deserte al momento altre zone della città, dall'Isola a viale Monza.

I controlli

L'allentamento delle restrizioni a partire da lunedì «dovrà essere attentamente monitorato» per evitare gli assembramenti. Lo scrive il Viminale nella circolare inviata ai prefetti sottolineando che i controlli dovranno riguardare in particolare «tutte le attività» che ripartiranno dal 26 aprile, le «aree interessate dalla presenza di locali ed esercizi aperti al pubblico e da più intensi flussi di mobilità», nonché quelle zone cittadine «interessate da fenomeni di aggregazione soprattutto nei fine settimane e nelle giornate festive e prefestive». Il ministero raccomanda che vengano predisposti «interventi operativi mirati».


Ultimo aggiornamento: Sabato 24 Aprile 2021, 17:51
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