Covid, il bollettino di oggi in Italia: sfondato il muro dei 170 mila morti. Crisanti: «Braccialetto quarantena? Misura estrema»

Il dato emerge dal bollettino del ministero della Salute, che evidenzia 31.205 nuovi contagi e 112 vittime nelle ultime 24 ore

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Hanno superato quota 170mila i morti in Italia contagiati dal Covid. Il dato emerge dal bollettino del ministero della Salute, che evidenzia 31.205 nuovi contagi e 112 vittime nelle ultime 24 ore. Il totale dei decessi dall'inizio della pandemia sale così a 170.037.

COVID IN ITALIA: IL BOLLETTINO DI OGGI

Il tasso è al 23%, sostanzialmente stabile (ieri 22,8%) e sono stati eseguiti in tutto, tra antigenici e molecolari, 135.642 tamponi. Sono invece 417 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 14 più di ieri. Gli ingressi giornalieri sono 41. I ricoverati nei reparti ordinari sono 10.848, rispetto a ieri 272 in più.

VIRUS, CRISANTI: VICINI AL PLATEAU ESTIVO

«Sembra che ci stiamo avvicinando al plateau» dei casi di Covid-19. Lo afferma il virologo Andrea Crisanti, ospite di 'TimeLinè su Sky Tg24. Siamo quasi al picco di questa ondata estiva? «Con 100-150mila casi al giorno, probabilmente sottostimati della metà, quindi 300mila casi al giorno, dopo un mese di trasmissione il virus ha infettato o sta per infettare tutto quelli che poteva contagiare. Dunque, diminuendo la popolazione suscettibile, la dinamica di trasmissione del virus è in calo. Stiamo raggiungendo il plateau proprio per questo motivo: in questi ultimi 2 mesi, secondo le stime effettuate, si parla di 20-25 milioni di casi».

CRISANTI E IL BRACCIALETTO DELLA QUARANTENA

«Il 'braccialetto della quarantenà? A me sembra una misura un pò estrema. Sul fatto che le persone positive debbano rimanere in casa, penso non ci siano dubbi. Ma io sono sempre stato dell'opinione che sia meglio responsabilizzare». Parola di Andrea Crisanti, direttore del Dipartimento di medicina molecolare dell'università di Padova. L'esperto commenta all'Adnkronos Salute l'ultima decisione annunciata da Hong Kong, alle prese con un rialzo dei contagi: ripristinare il braccialetto elettronico per tenere sotto controllo le persone in isolamento domiciliare causa positività a Covid-19.

Agli italiani servirebbe? Sono stati indisciplinati nell'ultima ondata? «C'è sicuramente una stanchezza psicologica e una fatica ad accettare misure di restrizione dopo 2 anni, che è anche comprensibile - osserva Crisanti - Ma questo è dovuto anche un pò a tutti i messaggi contraddittori che sono stati dati. Quindi questa stanchezza è anche un pò dovuta a una perdita di credibilità».

In autunno arriveranno «vaccini aggiornati per modo di dire. Il vaccino che verrà reso disponibile a ottobre-novembre è tarato contro la variante Omicron, che non esiste più, non circola più. Siamo arrivati a Omicron 5, e non sappiamo minimamente quale variante ci sarà a novembre. Di fronte a questo elevato numero di casi, farsi il richiamo adesso per gli over 60 e i fragili è la cosa giusta da fare. Non vale la pena aspettare e correre il rischio di infettarsi». Lo sottolinea il virologo Andrea Crisanti, intervenuto a TimeLine su Sky Tg24. Non c'è alcuna motivazione, dunque, per rimandare la vaccinazione. «Il vaccino attuale - aggiunge Crisanti - ancora protegge contro le complicazioni gravi della malattia. Non ci dobbiamo aspettare in questo momento un vaccino che ci protegga contro la trasmissione del virus».


Ultimo aggiornamento: Martedì 19 Luglio 2022, 21:30
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