Trovato morto in casa dalla sorella a 48 anni: salma sequestrata, spunta una lettera

Salma sequestrata da tre giorni, la morte di Cosimo Giallorenzo è ancora avvolta nel mistero. Il 48enne di Campagna è stato trovato senza vita dalla sorella. Giallorenzo era in casa, sabato sera. In località San Paolo Castrullo, al confine con Eboli.

L’indagine dei carabinieri avviata sotto il coordinamento del pm Rinaldi non ha però sciolto tutti i nodi. Un primo passo è stato fatto. Il medico legale, Luigi Mastrangelo, sabato notte ha effettuato l’esame esterno sulla salma. Non ci sono segni sul corpo di Giallorenzo, non è riconducibile a terzi la responsabilità della sua morte. Nessuna violenza, quindi, in casa o nei pressi dell’abitazione nell’agro di Campagna. Il giallo resta. Sabato il pm ha chiesto ai carabinieri di allertare un’agenzia funebre e trasferire la salma in obitorio.
Il mistero di località Castrullo non è stato sciolto. I carabinieri di Campagna, agli ordini del maresciallo Pessolano, sarebbero in possesso di una lettera. Il contenuto è secretato, non trapelano indiscrezioni. Gli investigatori hanno ricostruito gli ultimi giorni di vita del 48enne.

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Ultimo aggiornamento: Martedì 30 Gennaio 2018, 09:23
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