Comprarono lingotti d'oro con i soldi per i terremotati: «Ritrovati in una botola sotto il letto»

Comprarono lingotti d'oro con i soldi per i terremotati: «Ritrovati in una botola sotto il letto»
Un hotel della provincia di Macerata avrebbe incassato 1,5 milioni di euro da Regione Marche e Prefettura per l'accoglienza degli sfollati del terremoto del 2016 e per le forze dell'ordine impegnate in zona. Ma di quella cifra, avrebbe poi distratto un milione, usandone circa 500mila per comprare decine di lingotti d'oro, dichiarando poi bancarotta.

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Si è conclusa l'indagine "El Dorado" della Guardia di Finanza della Tenenza di Camerino, coordinata dal Procuratore di Macerata Giovanni Giorgio e da sostituto Vincenzo Carusi: cinque gli indagati tra soci e amministratori della società titolare della struttura alberghiera, attualmente chiusa. Avrebbero comprato 51 lingotti d'oro del peso complessivo di circa 13 kg con soldi distratti dalla cifra che doveva servire ad accogliere i terremotati e i volontari nelle zone del sisma.

 
 

19 dei 51 lingotti sono stati sequestrati, così come parecchie disponibilità finanziarie.
Inoltre negli anni 2016 e 2017 i titolari non avrebbero nemmeno presentato dichiarazione dei redditi o per l'Iva. Le indagini sono partite dall'inchiesta sulle indebite percezioni del Cas: l’hotel, ora chiuso, si chiamava Hotel 77 e si trovava a Tolentino (Macerata). I 19 lingotti poi sequestrati sono stati trovati ben nascosti in una botola sotto il letto di uno degli indagati.

Ultimo aggiornamento: Sabato 21 Dicembre 2019, 10:32
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