Sarebbero stati due ragazzini di appena 16 anni ad ammazzare di botte un clochard ghanese a Pomigliano d'Arco, in provincia di Napoli. I due adolescenti sono stati fermati dai Carabinieri di Castello di Cisterna, accusati dalla Procura dei minorenni di Napoli - che ha emesso il fermo - del reato di omicidio volontario aggravato dai futili motivi e dalla crudeltà. A perdere la vita un uomo di 40 anni, Friederick Akwasi Adofo, senza fissa dimora. Uno dei due sedicenni sarebbe di origini romene: entrambi farebbero parte di una baby gang che da tempo terrorizza il territorio.
Niccolò Ciatti, la Procura chiede l'ergastolo per il ceceno. Il papà: «Speriamo vada in carcere»
Identificati grazie alle foto sui social
I due ragazzi sono stati identificati dai carabinieri grazie a un monitoraggio sui social.
I video choc delle percosse
Nel primo video, raccapricciante, si vedono due giovani avvicinarsi e prendere a pugni Akwasi Adofo: l'uomo cade a terra e i due cominciano a sferrare una serie di calci alla testa. La vittima riesce anche ad alzarsi e a fare qualche passo per poi stramazzare al suolo, lì poi dove verrà trovato moribondo dal 118. Sui loro profili social - dove sono stati pubblicati altri video di violenza, con foto di coltelli e pistole - i giovani vestono indumenti simili a quelli che avevano addosso i due aggressori del ghanese.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 22 Giugno 2023, 15:56
© RIPRODUZIONE RISERVATA