Bollette più basse per chi è nel mercato tutelato e rialzi per chi è nel mercato libero. Il prezzo del gas e della luce scende per effetto dei minori costi della materia prima. Di conseguenza i consumatori avranno fatture meno costose. Ma non sarà per tutti così. Chi è nel mercato libero noterà dei rialzi in fattura. L'anticipazione è arrivata ieri dal presidente dell'Arera Stefano Besseghini. Ha detto che ci saranno ribassi «superiori al 20% sicuramente» per la prossima bolletta della luce. Sul gas ha spiegato che «sarebbe ragionevole aspettarsi qualcosa intorno al 10%». «Se saranno confermate le previsioni di Arera, il ribasso delle tariffe di luce e gas determinerebbe un risparmio pari a complessivi 408 euro annui a famiglia rispetto ai prezzi oggi in vigore». Nei 408 euro sono sommati i risparmi relativi a luce e gas. Vediamo perché.
I calcoli
La bolletta media della luce andrebbe dagli attuali 1.434 euro annui a 1.147 euro annui, con un risparmio di 287 euro a famiglia. Quella del gas, con un calo del 10%, scenderebbe dagli attuali 1.210 euro a nucleo a 1.089 euro, con una minore spesa pari a 121 euro. Sono le stime del Codacons. Queste cifre riguardano però solo il mercato tutelato per cui oggi Arera comunicherà il prezzo dell'elettricità (quello del gas si conoscerà il 4 aprile).
È il crollo del prezzo del gas, con cui viene prodotta anche l'elettricità, che innesca questi ribassi. Scende il prezzo del gas e scende dunque anche quello della luce. Per quanto riguarda l'energia elettrica a dicembre il Pun (prezzo unico nazionale) era sceso in media a 294,91 euro per megawattora, ovvero quasi la meta rispetto al picco raggiunto ad agosto con ben 543 euro/Mwh. La media di gennaio e stata ancora piu bassa (174,49), cosi come quella di febbraio (161). Ora, a marzo, il prezzo medio e attorno ai 136,56 euro. Si tratta del 53,7% in meno rispetto a dicembre e di - 46% nei confronti del prezzo medio di questi primi 88 giorni dell’anno.
Bollette, rialzi per chi è nel mercato libero
Chi è fuori dal mercato tutelato avrà una fatturazione diversa.
Quanto aumenta la bolletta?
La situazione nel mercato libero è diversa. Questi consumatori osserveranno un aumento in fattura. Ma di quanto? A differenza di quanto avviene nel mercato tutelato, con l'Arera che stabilisce i prrezzi ogni tre mesi, nel mercato libero è il singolo fornitore a scegliere la tariffa dell’energia elettrica da applicare al cliente.
Gli oneri di sistema sono dei costi fissi presenti in bolletta e rappresentano le spese relative al sostegno delle energie rinnovabili, alla cogenerazione e ad altri oneri di sistema, agevolazioni per il sistema ferroviario e alle industrie energivore, ecc.
Quanto pesano gli oneri di sistema?
Gli oneri di sistema rappresentano il 20-22% del costo annuo in bolletta luce e circa il 4-5% in bolletta gas. E dal 1° aprile l'iva al 10% e gli oneri di sistema sull'energia elettrica torneranno pienamente in vigore in bolletta. Sul gas resta la riduzione dell'Iva al 5% (che si applicherà anche al teleriscaldamentio) e gli oneri di sistema saranno negativi per tutto aprile. Sarà l'energia elettrica, dunque, a pesare di più nella prossima fattura. Di quanto? sulla luce pari a 386 euro. Assoutenti calcola infatti che la bolletta media a 1.820,34 euro annui a nucleo (considerando le tariffe oggi in vigore) avrà un incremento di spesa del +27%, pari a 386 euro.
Ultimo aggiornamento: Sabato 1 Aprile 2023, 08:02
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