Un ex bagnino riceverà un maxi risarcimento dopo essere rimasto tetraplegico in un incidente all'acquapark. L'uomo all'epoca dei fatti, nel giugno del 2003, aveva 19 anni. Il giorno della tragedia il giovane era sceso dalla scivolo per riprendere il fischietto che gli era caduto, ma nel muoversi era uscito dai bordi e aveva battuto la testa sul ciglio in cemento della piscina.
Il risarcimento
La decisione dei giudici ha accertato la responabilità della Commissione provinciale di Vigilanza perchè lo scivolo avrebbe presentato delle difformità. Corresponsabile è stato giudicato il Comune in quanto delegato alla verifica dell’idoneità. L'avvocato dell'oggi 39enne ha parlato a Fanpage dell'ottenimento del risarcimento da 632mila euro: «Un momento liberatorio da dove ripartire per ricostruire la sua vita». Dopo un iter giuridico lungo e travagliato l'uomo ha finalmente una base di partenza per ripatire. Un risarcimento era già stato assegnato nel 2015, dopo il processo di primo grado, ma quei soldi non potevano essere usati prima delle sentenze degli altri gradi di giudizio.
Ultimo aggiornamento: Martedì 7 Novembre 2023, 21:35
© RIPRODUZIONE RISERVATA