Il prefetto (romanista) di Vicenza: «Vado allo stadio con una mazza, con gli ultrà non si sa mai»

Il prefetto romanista di Vicenza, «A Verona con una mazza». Lega: dimissioni

di Massimo Rossignati
Chieder al ministro dell'Interno Alfano di allontanare il prefetto di Vicenza. A meno che lui non si dimetta. È furioso Lorenzo Fontana, veronese, tifoso dell'Hellas, ed eurodeputato leghista per le parole del neoprefetto di Vicenza, Eugenio Soldà, tifoso romanista (lo squillo del suo telefonino è l'inno della Roma), riportate il 31 dicembre sul Giornale di Vicenza. Parlando della prossima gara Verona-Roma che si disputerà il 26 gennaio al Bentegodi, il prefetto avrebbe affermato: «Non me la perderò». E sui tifosi scaligeri, avrebbe continuato: «Lo so che sono violenti, infatti quando vado allo stadio tengo in macchina una mazza, con quella gente non si sa mai...».



«Il giornalista scrive che è stata una battuta - dice nella nota ufficiale da Bruxelles l'eurodeputato Fontana -. Ma anche se fosse poco cambia, un prefetto non può parlare così, e comunque è una battuta greve, volgare, gratuita, pregiudiziale e discriminatoria nei confronti di una città e di migliaia di persone. Come Lega Nord ci battiamo da sempre contro l'istituto dei prefetti. Figure burocratiche, inutili e costose che andrebbero abolite. Sulle frasi di Soldà ho atteso per giorni una smentita, che non c'è stata. Quindi ora chiederò ad Alfano il suo allontanamento, ma sarebbe opportuno che l'interessato di dimettesse subito di sua spontanea volontà».
Ultimo aggiornamento: Sabato 11 Gennaio 2014, 16:21
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