Addio a Cristian Bruscagin: un infarto
se lo porta via a 35 anni

Addio a Cristian Bruscagin: un infarto se lo porta via a 35 anni

di Giorgio Scura
ESTE - Rete web in lutto per la scomparsa di Cristian Bruscagin, ucciso la scorsa notte da un infarto, a 35 anni, nella sua abitazione di Vighizzolo D'Este. Molto conosciuto e amato, Cristian, oltre a essere consigliere comunale, instancabile viaggiatore e anima di tante serate di musica, era estremamente attivo su Internet, specialmente su Facebook, dove la sua pagina personale è stata invasa da messaggi di cordoglio e affettuosi ricordi.



"Da Padova organizzava gi aiuti per le persone alluvionate di Modena - ricorda Melania - . Aveva il conteggio di tutte le famiglie sfollate, sapeva chi erano e organizzava diffondeva e organizzava gli aiuti da inviare. Tutto a distanza di centinaia di km. Seguiva costantemente i problemi del dissesto idrogeologico. Aveva una fede in Dio che era d'esempio. Per lui il cammino della Libertà era un vero e proprio pellegrinaggio in nome della giustizia sociale. Era un buono e un giusto. Ecco perchè la sua morte fa notizia. Era un attivista vero, con un grande spessore etico".



Anche nelle sue ultime ore di vita era impegnato nella diffusione di informazioni sulla situazione dell'alluvione in corso nel Padovano.



Cristian era stato anche tra i membri più attivi del Movimento 9 Dicembre in Veneto che annunciano che in tutti i presidi le bandiere saranno a mezz'asta:



«E' morto il fratello combattente Cristian Bruscagin di Vighizzolo d'Este, questa mattina, a causa di un infarto. Attivista di spicco del Veneto e del Triveneto per il Coordinamento 9dicembre, dj, consigliere comunale e ambientalista. E' stato uno di quelli che caldeggiò la data del 9 febbraio come arrivo a Roma per l'iniziativa "Cammino della Libertà". L'attivista padovano aveva infatti percorso oltre 4.000 km in 3 mesi per un percorso spirituale che lo aveva portato fino a Santiago de Compostela. Cristian era un uomo giusto: dalla sua Padova, organizzava mediante facebook tutti gli aiuti per le famiglie alluvionate del modenese. Ogni sfida per lui era da superare per rendere un tributo al prossimo. Animato da profondo altruismo, fede e generosità, cercava di fare grandi cose con piccoli mezzi. Era una delle figure più carismatiche della Bassa Padovana. Il Coordinamento 9 dicembre si stringe attorno alla famiglia nel dolore e chiede a tutti i presidi di tenere bandiere a mezz'asta in segno di lutto. Sarà osservato anche un minuto di silenzio in memoria del "pellegrino veneto" che ha desiderato dal profondo del cuore la "giustizia sociale" per il popolo italiano. Un desiderio dettato da un'anima giusta, alimentata da ideali di umanità profonda».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 6 Febbraio 2014, 09:49
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