Brittany, 22enne moglie di un marine, rifiuta
sesso sadomaso: strangolata da 3 uomini -Foto

Brittany, 22enne moglie di un marine, rifiuta sesso sadomaso

di Federica Macagnone
Tre persone coinvolte in un giro di incontri sessuali a sfondo sadomaso sono state condannate, dopo un processo durato sei settimane, per aver ucciso una ragazza che si era rifiutata di fare sesso con loro. Brittany Killgore, 22enne moglie di un marine, venne trovata nuda e strangolata nel 2012 vicino a un lago della California del Sud. Era stata massacrata da Louis Ray Perez, 49 anni, con la complicità di Dorothy Maraglino, 40, e Jessica Lynn Lopez, 28, in una casa di Fallbrook più simile a un incubo che a un'abitazione, piena com'era di fruste, corde, collari con gli spuntoni, pistole Taser e giocattoli sessuali.







Brittany sparì poco tempo dopo aver chiesto il divorzio dal marito, il 22enne Cory Killgore, che all'epoca prestava servizio in Afghanistan. In quel periodo la ragazza aveva stretto amicizia con Louis Ray Perez, marine anche lui, che aveva la passione per le sessioni sadomaso. Fu vista l'ultima volta quando strinse un accordo con Louis: lei avrebbe offerto una cena, lui l'avrebbe aiutata a traslocare dal suo appartamento. Probabilmente non sapeva che il suo nuovo amico, proprio in quei giorni, stava annunciando con orgoglio, su siti di sesso alternativo, che stava preparando una sessione di sesso sadomaso per il fine settimana. Fatto sta che Brittany, poco prima di sparire, inviò un messaggio impaurito a un amico scrivendo semplicemente: "Aiuto". Gli investigatori sostengono che Louis l'abbia uccisa dopo che lei si era rifiutata di partecipare a quel week end di sesso estremo, e che poi abbia chiamato Maraglino e Lopez affinché lo raggiungessero.



Dopo la lettura della sentenza di condanna, Louis, che come le sue due complici si è sempre dichiarato innocente davanti alle accuse di omicidio, tortura e associazione a delinquere, si è messo la testa tra le mani: l'orrore che ha riversato su quella ragazza gli si è ritorto contro. La settimana prossima tutti e tre sapranno a quale pena andranno incontro.

«Nostra figlia era una donna bella dentro - ha detto la madre di Brittany - Purtroppo è incappata in persone che non erano buone: erano dei mostri che le hanno rubato la vita».
Ultimo aggiornamento: Sabato 24 Ottobre 2015, 13:55