Harry è atterrato in Giappone senza Meghan Markle: a Tokyo per un evento benefico

Il principe si trova nella penisola nipponica per un partita di polo che servirà a raccogliere dei fondi per chi è affetto da Hiv e Aids

Harry è atterrato in Giappone senza Meghan Markle: a Tokyo per un evento benefico

di Redazione web

Harry e Meghan, ultimamente, sono al centro dell'attenzione mediatica, infatti, la stampa di tutto il mondo sta cercando di capire i progetti futuri che li riguardano, sia che siano di natura lavorativa sia che riguardino la loro vita privata. Effettivamente, negli ultimi mesi, si è spesso parlato di una crisi matrimoniale in corso tra i due che, però, com'era da aspettarsi, non si sono mai pronunciati in merito. Nelle scorse ore, Harry è atterrato in Giappone senza la moglie Meghan Markle ma, in questo caso, i fan della coppia non devono preoccuparsi. 

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Il principe Harry in Giappone

Harry è atterrato in Giappone nel primo pomeriggio di oggi, martedì 8 agosto. Il principe si trova a Tokyo, precisamente, perché deve presenziare al vertice dell'International Sports Promotion Society, ovvero l'organizzazione no-profit giapponese nota per la sponsorizzazione di tornei di golf in tutto il mondo. Il principe, inoltre, parteciperà alla partita di raccolta fondi Sentebale Polo Cup, che si terrà a favore dei giovani affetti da Hiv e Aids. 
Non appena, Harry è arrivato all'aeroporto di Haneda, ad attenderlo c'era una gran folla che ha cominciato ad acclamarlo quando lo ha visto.

Il principe ha salutato tutti con un gran sorriso e, poi, si è diretto verso l'uscita della struttura. 

Le parole del principe Harry

Il mese scorso, parlando dell'evento sportivo a cui parteciperà sabato, il principe Harry ha detto: «L'annuale Polo Cup è essenziale per il lavoro vitale di Sentebale per garantire che bambini e giovani siano sani, resilienti e in grado di prosperare. I fondi raccolti quest'anno sosterranno il nostro programma di club e campi, che fornisce un intenso sostegno psicosociale ai giovani che vivono con l'HIV. In un'epoca in cui essere sieropositivi non è più una condanna a morte, diamo ai giovani la possibilità di conoscere il loro stato, mantenersi in buona salute ed eliminare lo stigma in modo che possano interrompere il ciclo».


Ultimo aggiornamento: Martedì 8 Agosto 2023, 21:14
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