Ambra Angiolini e la figlia Jolanda Renga principesse Cenerentola e Jasmine per i bambini dell'ospedale Gaslini

Le principesse Disney e Spiderman avevano una missione ben precisa: portare allegria tra i bambini ricoverati

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di Redazione web

Ambra Angiolini e Jolanda Renga si sono trasformate in principesse per un giorno e per una giusta causa. Mamma e figlia hanno deciso di trascorrere un pomeriggio diverso dal solito. Hanno indossato gli abiti fiabeschi di Cenerentola e Jasmine, due delle principesse delle fiabe più amate da piccoli e grandi, e si sono recate all'ospedale Gaslini di Genova insieme al loro amico Spiderman (Mattia Villardita). 

Cenerentola, Jasmine e Spiderman hanno trascorso 18 ore dentro l'ospedale insieme ai bambini ricoverati, facendoli ridere e divertire.

Il post di Mattia Villardita riassume questa bellissima esperienza di Jolanda Renga e Ambra Angiolini. 

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Cenerentola e Jasmine insieme per il sorriso dei bambini

Ambra Angiolini e la figlia Jolanda Renga, avuta dalla relazione con Francesco Renga, hanno trascorso una giornata insieme a Mattia Villardita, nelle vesti di Cenerentola, Jasmine e Spiderman per riportare il sorriso ad alcuni bambini ricoverati nell'ospedale Gaslini di Genova

Spiderman ha postato alcuni scatti che racchiudono alcuni dei momenti più dolci di quetsa esperienza e ha scritto: 

"Arrivi qui pensando di regalare un sorriso,un giocattolo,un abbraccio ma quando vai via scopri che, in realtà, il regalo l'hanno fatto loro a te che torni a casa con il cuore pieno"

Con queste semplici parole Jolanda Renga ha espresso perfettamente quello che un volontario ospedaliero si porta a casa dopo un giornata trascorsa con i pazienti e le loro famiglie: iIl cuore pieno di gioia, la testa invasa da emozioni e ricordi che ogni volta trasformi in insegnamenti di vita. Grazie Ambra Angiolini per la splendida chiacchierata in radio, per avermi accompagnato in questa missione spendendo parole di conforto e abbracci ai pazienti e genitori che hanno bisogno di questi gesti come una medicina dell'anima, quell'anima, che tu stessa hai sentito spesso violata del mostro chiamato bulimia, che ti ha accompagnata per tanto tempo, che hai saputo trasformare e farne diventare un'esperienza di forza in grado di aiutare concretamente chi oggi ha più bisogno di ascolto e compassione. Grazie Ambra. Grazie Jolanda. Grazie Ospedale Gaslini. Grazie a tutti i medici, infermieri, oss e tutto lo staff ospedaliero che tutti i giorni è in prima linea per fare del proprio meglio in una battaglia che alle volte sembra infinita.

Il vostro amichevole Cav.Matti di quartiere». 

Questo è stato sicuramente un pomeriggio che Ambra e Jolanda ricorderanno sempre con molto affetto e felicità. 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 7 Settembre 2023, 15:04
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