Violenta donna incinta e poi la uccide davanti alle figlie: «Non voleva fare sesso con me»

Violenta donna incinta e poi la uccide davanti alle figlie: «Non voleva fare sesso con me»

di Alessia Strinati
Violenta una donna incinta al settimo mese e poi la strangola davanti alle figlie. Lo stupratore ha detto di essere andato su tutte le furie quando la sua vittima si è rifiutata di fare sesso con lui, così ha deciso di punirla. Timring Napkur avrebbe aggredito Zainab Abu in una riva del fiume nel villaggio di Gangnim, nello Stato di Plateau, in Nigeria.

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La donna era insieme alle sue figlie a fare il bucato, quando l'uomo si è avvicinato e ha provato ad obbligarla a fare sesso con lui. Lei si è opposta, così è stata aggredita, violentata e poi uccisa, nonostante fosse visibilmente incinta. L'uomo ha raccontato di averle chiesto con calma di fare l'amore con lui, ma lei si è rifiutata e lo ha spinto nel fiume per allontanarlo.

L'aggressore, accecato dalla rabbia, ha ammesso di aver lottato contro di lei e di averla fatta affogare nel fiume, ma nega lo stupro, come riporta anche la stampa locale. Le due figlie della donna, Aije, 7, e Khadija, 4, sono fuggite e hanno denunciato il crimine al padre, raccontando anche lo stupro. Ora l'uomo è in attesa di processo.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 22 Marzo 2019, 22:40
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