Maxisequestro di droga da quasi 200 chili: condannato spacciatore, la nascondeva nel pollo surgelato

Edward Durnion, di Kenilworth (Warwickshire), dorà trascorrere 9 anni in galera

Maxisequestro di droga da quasi 200 chili: condannato spacciatore, la nascondeva nel pollo surgelato

di Tommaso Cometti

Edward Durnion, 36enne di Kenilworth (una cittadina inglese), è stato condannato a nove anni di carcere. L'uomo, infatti, svolgeva l'attività di spacciatore di sostanze stupefacenti, e occultava la droga...nel pollo surgelato. Come riporta il Daily Mail, l'individuo è stato colto sul fatto, mentre tentava di trasportare un enorme quantitativo di sostanze illecite, che erano state consegnate a un grossista di alimenti surgelati nel nord di Londra.

L'arresto

La cattura di Edward Durnion è avvenuta lo scorso 14 marzo: il giorno prima, la polizia aveva sostituito gli oltre 190 kg di cocaina con dei libri, traendo in inganno lo spacciatore. Il 36enne, ignaro, si è accorto della sostituzione quando è arrivato sul luogo della consegna, un magazzino nel Bedfordshire.

Poco dopo, la polizia lo ha arrestato, con l'accusa di spaccio.

Il processo

Durante le udienze, i responsabili delle indagini hanno illustrato come Durnion facesse riferimento a una rete di delinquenti affiliati al crimine organizzato. Il metodo dello spacciatore era molto semplice: la droga era nascosta nel pollo surgelato, in modo tale da non destare sospetti. In questo modo, sia lui che i suoi complici potevano trasportare le sostanze stupefacenti in giro per l'Inghilterra, senza rischiare di destare l'attenzione delle forze dell'ordine.

Il detective Dave Simpson ha dichiarato: «Abbiamo trovato 192 kg di cocaina, dal valore di 5 milioni. Questa retata ha sicuramente intralciato la catena di distribuzione a cui faceva riferimento Durnion. Tutto questo fa parte del nostro costante tentativo di fermare il crimine organizzato, che ha realizzato una vera e propria rete in tutto il territorio, al fine di spacciare droghe a prezzi esorbitanti. Non siamo più disposti a tollerare questi episodi».


Ultimo aggiornamento: Martedì 19 Dicembre 2023, 20:58
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