Le condizioni della donna «sono ora stabili», ha detto Christine Blanshard, direttore sanitario del Salisbury District Hospital, aggiungendo che il padre Serghei resta invece «in condizioni critiche», seppure anche lui «stabile», e quindi non ancora fuori pericolo. «Ho il piacere di poter riferire un miglioramento delle condizioni di Yulia Skripal, che ha risposto bene alla terapia, ma continua a ricevere cure cliniche specialistiche 24 ore su 24», ha precisato la dottoressa Blanshard.
«Voglio cogliere questa opportunità - ha aggiunto - per ringraziare ancora una volta lo staff dell'ospedale per aver garantito un livello così alto di qualità di cure a questi pazienti nelle ultime settimane.
Sono molto fiera dei nostri team che hanno lavorato in prima linea e di tutti coloro che hanno dato loro supporto». Il miglioramento inatteso di Yulia Skripal rischia di rinfocolare i sospetti di Mosca, che a più riprese aveva chiesto invano di poter dare assistenza consolare alla donna, cittadina russa, e visitarla in ospedale.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 29 Marzo 2018, 16:39
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