Reddito di cittadinanza, «duemila euro a tutti gli adulti»: la proposta che snobba il referendum
di Domenico Zurlo
Contratto di governo, quanto costa? «Spese per 125 miliardi». Coperture per 500 milioni
La cittadina si chiama Rheinau ed è una delle più ricche della Svizzera: il Pil pro-capite supera infatti i 70mila euro. Nel 2016 un referendum respinse questa proposta, ma qui stanno cercando di farla rientrare dalla finestra dopo averla vista uscire dalla porta. E l’esperimento sarà presente in un documentario a opera della regista Rebecca Panian, interessata alle ricadute sociali e sull’economia locale.
«Diamo 12mila euro a chi compie 25 anni»: la proposta contro il gap generazionale
Secondo l’idea, ogni adulto dovrebbe ricevere poco più di duemila euro al mese (2500 franchi), mentre per i minorenni la cifra dovrebbe essere minore (la proposta pre referendum era di 500 euro). Il Governo aveva esortato gli elettori, all’epoca, a respingere l’idea e votare contro sia per i costi (20 miliardi di euro) sia per i valori svizzeri legati al lavoro, che sarebbero stati in contraddizione con l’idea di un reddito percepito senza fare nulla. A Rheinau stanno pensando comunque di andare avanti con questa proposta, con tanto di crowdfunding con fondi privati per finanziarla: a riceverlo potranno comunque essere soltanto i residenti attuali, e non chi dovesse decidere, un domani, di trasferirsi solo per guadagnarsi uno stipendio.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 7 Giugno 2018, 16:07
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