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Si sapeva che l’anno scorso Kim era riuscita a ottenere che Donald Trump concedesse la grazia a Alice Marie Johnson, una donna di 63 anni che era stata condannata al carcere a vita per spaccio di cocaina e riciclaggio di denaro.
Alice era in prigione già da 22 anni quando Kim era venuta a conoscenza del suo caso e si era battuta personalmente presso il presidente.
Ma dopo questa esperienza, Kim ha deciso che voleva fare altro e di più. Con l’aperto sostegno del marito, il rappista Kanye West, non solo ha annunciato che si metteva a studiare legge, con l’intento di prendere la laurea entro tre anni, ma nel frattempo si è messa a lavorare con l’avvocato Brittany Barnett, fondatrice di “Buried Alive” (Sepolti Vivi), un’organizzazione che si batte contro l’ergastolo.
Contrariamente a quel che fa nella sua carriera pubblica, tutta basata sulla pubblicità, in questo campo Kim ha mantenuto un ammirevole riserbo. Tmz è riuscito comunque a scoprire il nome di alcuni dei 17 detenuti che Kim e Brittany Barnett sono riuscite a liberare: Eric Balcom, in prigione da 16 anni, Jamelle Carraway, da 11 anni, Terrence Byrd, da 25. Tutti i detenuti liberati erano in prigione a vita per reati legati allo spaccio di droga. Erano cioè stati vittime della severissima legge “three strikes and you are out”, che obbligava i giudici ad applicare l’ergastolo a chi fosse arrivato alla terza condanna. La legge era passata agli inizi degli anni Novanta, quando il Paese era in preda a un’ondata di crimine violento, e l’opinione pubblica voleva soluzioni “forti”.
Da allora però il crimine è calato moltissimo, e l’opinione pubblica oggi e molto più disposta alla compassione. E difatti lo scorso dicembre democratici e repubblicani hanno approvato una storica legge di riforma del sistema carcerario federale, il “First Step Act”, che Donald Trump ha firmato, che riduce le pene e abolisce da ora in poi il concetto di “three strikes and you are out”.
Kim e l’avvocato Burnett hanno usato proprio lo spirito di questa legge per aiutare detenuti modello, che si erano meritati la libertà. E non hanno finito. Pare che stiano studiando molti altri casi.
Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Marzo 2023, 15:22
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