Il rapporto tra insegnanti e genitori è cambiato radicalmente negli ultimi anni. Se un tempo c'era un trattamento quasi reverenziale nei confronti di queste figure professionali a cui si affidano i propri figli per così tante ore al giorno, sembra che attualmente ci sia sempre meno rispetto per coloro a cui viene affidata l'educazione dei bambini.
Certamente, come in ogni altro ambito, ci sono casi in cui è più che legittimo dubitare dell'approccio di un insegnante, ma è pur vero che i genitori, per quanto possano essere coinvolti nel quotidiano del proprio figlio e interessati all'andamento della sua vita scolastica, ricevono solamente un'immagine filtrata di ciò che succede davvero nella classe.
Nel caso presente il problema si fa esplicito e una mamma - un tempo anche lei insegnante - decide di esporsi e richiamare gli altri genitori proprio come si farebbe con dei bambini, ricordando loro che se c'è qualcosa di cui non si è soddisfatti è bene farlo presente senza dimenticarsi cosa sia il rispetto. Vediamo cos'è successo.
I commenti d'odio e la predica della maestra
Mary è un'ex insegnante e si è ritrovata in una situazione alquanto scomoda: dover sgridare gli altri genitori della classe, proprio come avrebbe fatto con dei bambini.
In una scuola elementare, spiega la donna, era arrivata, a inizio anno, un'insegnante molto amata dagli alunni. Tuttavia, per motivi che non sono stati spiegati nel dettaglio - anche per la privacy della lavoratrice in questione - ha deciso di lasciare il ruolo dopo alcuni mesi. La nuova insegnante, dunque, si è dovuta inserire in una situazione un po' complicata e, afferma Mary, «sta lavorando davvero duramente, cercando di ristrutturare l'organizzazione in un modo che avesse senso per lei e gli alunni».
Eppure, non sembra sia stato abbastanza: alcuni genitori insoddisfatti hanno deciso di mandare una mail a un gruppo di 30 mamme e papà, lamentandosi della performance dell'insegnante alle sue spalle. Il problema, dice Mary, non è il fatto di far presente il problema, ma la modalità: «Che cosa succede quando saranno abbastanza a proprio agio da dire qualunque cosa gli passa per la testa? Sono davvero arrabbiata, è una mancanza di rispetto».
Tra l'altro, l'insegnante ha cercato di fare del suo meglio e incontrare sin dalla prima settimana i genitori: «Diamole un po' di credito. Se i vostri figli hanno problemi, allora potete fare due cose, vale a dire comunicare con l'insegnante o con la scuola. Sicuramente non mandare una mail a tutti i genitori».
La donna, poi, chiarisce che per anni ha fatto l'insegnante e le persone non si rendono conto di quanto sia dura e di quanto si fatichi ad arrivare a fine mese con lo stipendio basso che la professione assicura: «Ci sono insegnanti che se ne vanno a ripetizione, e non possiamo permettercelo». Il video è stato visualizzato più di un milione di volte e gli utenti si dicono perfettamente d'accordo con Mary: «I Presidi devono iniziare a incolpare i genitori, proprio come fanno con gli insegnanti», «Ecco perché gli alunni mancano di rispettono agli insegnanti, perché imparano dai genitori!».
Ultimo aggiornamento: Martedì 28 Novembre 2023, 10:17
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