Un'infermiera in un grande ospedale ha raccontato di come ci siano ormai spacciatori che girano liberamente per i reparti, litigando anche tra di loro per spartirsi le zone: in più di un ospedale sono state segnalate perquisizioni con i cani antidroga, mentre un medico ha descritto il dramma dei bambini le cui mamme sono dipendenti da eroina.
Gli ultimi dati di NHS Digital mostrano un peggioramento del numero di ricoveri ospedalieri in Inghilterra per eroina o altri avvelenamenti da oppiacei che sono saliti del 121% negli ultimi 12 anni a 30.409 ricoveri nel 2018-19. Nel frattempo, scrive l'Independent, il numero di pazienti ricoverati in ospedale per disturbi mentali e comportamentali legati alla droga è aumentato del 9% a 7.258 nel 2017-18, rispetto a un decennio prima.
Secondo quanto detto dai medici al quotidiano britannico, la riduzione dei servizi di assistenza per i tossicodipendenti e le difficoltà nel reperire metadone portano i pazienti a non avere altra scelta che quella di comprare droga da spacciatori senza scrupoli: «Il personale ha assistito a comportamenti sospetti, come pacchi conservati dietro i tubi di scarico e l'uso di giornali aperti come copertura nei sospetti affari di droga.
Sospettiamo che i pazienti stiano organizzando transazioni illecite di droga mentre sono in ospedale». In media ci sarebbero stati due incidenti al mese legati alla droga e cinque aggressioni contro il personale.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 11 Novembre 2019, 10:11
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