Cuoca di 20 anni licenziata: «Ha usato il telefono 4 ore durante il turno». Ma lei: «Colpa del capo, non mi ha detto cosa fare»

Una ragazza di 20 anni, che lavorava da poche settimane come cuoca in un locale, è stata licenziata per aver controllato troppo a lungo il suo telefono durante il turno di lavoro. In particolare, la giovane è stata accusata dal suo capo di aver passato circa quattro ore a guardare lo smartphone, ma lei ha negato tutto e sostiene che non sia quella la reale motivazione del suo licenziamento.

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La cuoca licenziata

Sophie Alcock, studentessa di storia di Manchester e cuoca in un locale della sua città, ammette di essere stata piuttosto distratta durante la giornata che le è costata il licenziamento, lo scorso 6 luglio, ma a causa di un valido motivo: stava aspettando una email che le annunciasse il risultato del suo esame di laurea. La giovane sostiene di aver controllato il telefono solo nelle pause, e lo dimostrerebbero i dati di utilizzo del suo smartphone: per quel giorno, segnano solo 2 ore e 50 minuti, molti dei quali prima e dopo l'orario di lavoro.

Le motivazioni

Sophie non ha preso il licenziamento a cuor leggero, e l'indomani si è presentata al locale, che si chiama Toast, registrando segretamente l'incontro con il suo datore di lavoro. «Fondamentalmente ha detto che ero pigra ed è stato il peggior giorno di lavoro che avesse mai visto, ma tutti quelli che conosco testimonieranno che non sono una persona pigra. Avrei potuto fare meglio. Non sto dicendo che il mio turno sia stato perfetto, ma ho avuto circostanze attenuanti. Avrebbe potuto dirmi come vuole che la sua cucina funzioni, ma mi ha appena licenziato. Se avessi fatto una giornata di lavoro non ottimale, avrebbe dovuto dirmelo e non licenziarmi di punto in bianco a causa di una giornata di lavoro che è stata davvero stressante». L'ex cuoca ritiene che al suo capo non piacesse come lei lavorasse. Così ha filmato il licenziamento «in diretta» come prova. Il ristorante «Toast» ha confermato che Sophie non lavora più per loro, ma ha rifiutato di spiegare le ragioni, offrendole di mettersi in contatto con loro se volesse discuterne ulteriormente e augurandole buona fortuna per il futuro.