Basta una presa Usb e la mascherina uccide il virus: così può essere riutilizzata
di Simone Pierini
Un’idea nata anche per la salvaguardia dell’ambiente. Le mascherine usa e getta infatti stanno diventando un nuovo elemento di inquinamento. Il range temporale di utilizzo limitato obbliga i cittadini a cambiarne diverse anche nell’arco della stessa giornata. Lo smaltimento spesso però non è all’altezza di quanto sarebbe necessario. Il prototipo si presenta come una mascherina in stile FFP3 con la valvola nella parte anteriore e i classici elastici per tenerla in posizione intorno alla testa. All’interno però ecco spuntare queste fibre di carbonio, necessarie per il surriscaldamento. Per gli scienziati, che hanno presentato il brevetto a marzo negli Stati Uniti, la mascherina dovrebbe costare circa un dollaro in più rispetto a una tipica monouso.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 18 Giugno 2020, 08:38
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