Bimbo di tre anni muore soffocato mentre mangia l'uva nella notte di Capodanno

Bimbo di tre anni muore soffocato mentre mangia l'uva nella notte di Capodanno
Doveva essere una piacevole serata di festeggiamenti per il nuovo anno, ma per una famiglia di origine ecuadoregna la notte di Capodanno si è trasformata nella data di una tragedia troppo dolorosa per essere dimenticata. Un bimbo di tre anni, che stava mangiando dell'uva, è morto soffocato: a nulla sono valsi i primi soccorsi della madre, né gli ultimi disperati tentativi dei medici di salvargli la vita.

Muore a sei mesi tra le braccia della mamma durante la notte di Capodanno​



L'episodio, raccontato da El Pais, è avvenuto ieri sera a Gijón, in Spagna. Il piccolo Tiago, nato in Ecuador ma trasferitosi nelle Asturie con la famiglia quando aveva ancora pochi mesi, è morto dopo che un acino dell'uva gli è andato di traverso. Il bimbo si trovava in compagnia della madre, di uno zio e del suo fratello maggiore, e stava mangiando l'uva, una tipica tradizione di Capodanno in Spagna, come è quella delle lenticchie in Italia.

La madre del bimbo ha provato invano a praticargli la manovra di Heimlich e ha subito chiamato un'ambulanza, che ha trasportato il piccolo Tiago, giunto in ospedale privo di sensi e senza polso. I medici hanno tentato di salvarlo, ma il bimbo è morto poco dopo l'arrivo al pronto soccorso.

«Non so come sia potuto accadere, è un incubo che non riesco ad accettare», avrebbe gridato, tra le lacrime, la mamma del piccolo. La frutta a chicchi o a guscio è molto pericolosa per i bimbi di età inferiore ai quattro anni: a quell'età, infatti, la laringe è posizionata leggermente più in alto rispetto agli adulti e la masticazione può risultare più difficile. Come rendono noto anche alcuni medici spagnoli, mangiare uva è la terza causa di morte per asfissia tra i bambini del paese iberico.
Ultimo aggiornamento: Martedì 1 Gennaio 2019, 21:59
© RIPRODUZIONE RISERVATA