Amburgo, aggressore arrivato in Germania come rifugiato: «Aveva contatti con salafiti»
È arrivato in Germania come rifugiato il 26enne originario degli Emirati Arabi autore dell'aggressione a colpi di coltello ieri in un supermarket di Amburgo. Lo scrivono i media tedeschi. Il giovane «aveva contatti con ambienti salafiti», aveva «problemi psicologici e faceva uso abituale di droghe». Ieri, in tarda serata, la polizia ha effettuato una perquisizione nel centro di accoglienza a Langenhorn dove il giovane viveva. Nell'attacco costato la vita ad un uomo di 50 anni sono rimaste ferite sei persone; uno è in gravi condizioni.