Aborto: proposta una legge che condanna le donne a 99 anni di carcere, anche se stuprate
di Luca Calboni
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Da 10 a 99 anni di carcere per chiunque abortisca, "salvo casi di gravissimo rischio per la salute della madre": questo il nucleo centrale della nuova proposta di legge che lo stato americano dell'Alabama potrebbe approvare per limitare le interruzioni di gravidanze: «Più di 50 milioni di bambini non sono nati negli Stati Uniti dalla sentenza Roe del 1973 (la storica decisione della Corte Suprema americana che regolamentò l'aborto a livello nazionale negli Usa, ndr). Il numero è più di tre volte quello dei morti nei campi di concentramento tedeschi, delle purghe cinesi, dei gulag di Stalin, nei campi cambogiani e nel genocidio del Rwanda messi insieme».
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Il progetto di legge impedirebbe a qualunque donna che scopra di essere incinta di poter abortire. E l'Alabama, Stato Repubblicano, non è l'unico a volere e a proporre modifiche in chiave maggiormente conservativa sulla regolamentazione dell'aborto, rendendola più stretta e severa. Georgia e South Carolina potrebbero provare a far passare leggi simili e che, nel recente passato, sono già state approvate in Kentucky e Mississippi: in questi Stati, le interruzioni di gravidanza sono possibili solamente fino al momento in cui non viene percepito un battito cardiaco fetale. Ciò avviene intorno alle 6 settimane di gestazione: molte donne - scrive l'Indipendent - neanche sanno di star portando avanti una gravidanza.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 5 Aprile 2019, 16:34
