Imprese, Roma ha il miglior tasso di crescita e il miglior saldo imprenditoriale a livello nazionale

Questo è quanto emerge dal report Movimprese relativo al primo trimestre 2023, diffuso oggi

Imprese, Roma ha il miglior tasso di crescita e il miglior saldo imprenditoriale a livello nazionale

In un quadro macroeconomico complesso, caratterizzato da elevata incertezza, soprattutto a causa del perdurare del conflitto russo-ucraino, e da un’inflazione ancora elevata, con la conseguente dinamica al rialzo dei tassi di interesse, Roma e il Lazio mostrano dei dati economici incoraggianti.

La Capitale vanta, nel primo trimestre 2023, il miglior saldo imprenditoriale nazionale (+1.412 imprese, 8.394 iscrizioni a fronte di 6.982 cessazioni) e il miglior tasso di crescita di +0,31% a fronte di un andamento nazionale, nello stesso periodo, addirittura negativo pari a -0,12%. Dati che aiutano il Lazio a essere la prima regione italiana sia per tasso di crescita delle imprese (+0,19%), sia per saldo attivo: +1.157 (10.864 le iscrizioni a fronte di 9.707 cessazioni).

Questo è quanto emerge dal report Movimprese relativo al primo trimestre 2023, diffuso oggi. “Pur in una situazione economica generale complessa e difficilmente prevedibile, soprattutto a causa del perdurare del conflitto russo-ucraino e della dinamica al rialzo dei tassi di interesse portata avanti dalla Bce, i dati diffusi oggi dalla rilevazione di Unioncamere/Infocamere – sottolinea il Presidente della Camera di Commercio di Roma, Lorenzo Tagliavanti – confermano una tenace dinamicità del nostro tessuto produttivo e una diffusa capacità delle imprese di adattarsi alle nuove esigenze e alle mutate condizioni del mercato economico.

Roma, nel primo trimestre di quest’anno, con un saldo positivo di 1.412 imprese, è la città che ha fatto meglio a livello nazionale e questo ci deve indurre a un certo ottimismo e a insistere nelle azioni di supporto al tessuto produttivo locale.

La situazione economica - conclude Tagliavanti - resta molto complessa, soprattutto a causa del rialzo dei tassi d’interesse che mettono in seria difficoltà molte imprese, specie quelle medio-piccole che costituiscono la spina dorsale del nostro sistema produttivo. Ma il tessuto produttivo locale, nel suo complesso, tiene bene e lo dimostrano non solo i dati odierni, ma le ottime performance messe a segno, recentemente, dalle nostre imprese sul fronte delle esportazioni e dell’occupazione. Se queste tendenze riusciranno a diventare strutturali - magari con il pieno utilizzo delle risorse del Pnrr e con i grandi eventi come il Giubileo 2025 e, speriamo, Expo 2030 - Roma potrà tornare su un solido percorso di crescita e sviluppo”.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 27 Aprile 2023, 15:11
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