Ha risposto alle domande del gip Alfredo Ferraro il boss del quartiere Japigia di Bari 'Savinuccio' Parisi, già in carcere a Terni per altre vicende e destinatario lunedì di una nuova misura cautelare nell'ambito dell'inchiesta 'Codice interno', per la quale lunedì sono state arrestate 130 persone a Bari e provincia, ad alcune delle quali si contesta il voto di scambio politico-mafioso.
Parisi ha spiegato come le contestazioni a lui rivolte siano già state giudicate nell'ambito dell'inchiesta 'Do ut des', con la quale fu scoperto il sistema di estorsioni del clan nei cantieri edili della città.
Gli altri interrogatori
Oggi è in programma anche l'interrogatorio del suo braccio destro, Eugenio Palermiti, tornato in carcere da due settimane con l'accusa di essere il mandante di un tentato omicidio del 2013 e di atti persecutori nei confronti di futuri collaboratori di giustizia.
Non sono ancora stati fissati gli interrogatori degli indagati attualmente ai domiciliari, tra cui la stessa Lorusso e il padre Vito, oncologo indagato per voto di scambio politico-mafioso ma non nuovo alle indagini penali. Ieri è stato sentito il figlio di 'Savinuccio', il cantante neomelodico Tommaso (alias Tommy), che ha rilasciato dichiarazioni spontanee dicendosi "estraneo" agli affari illeciti di famiglia e ribadendo come la sua unica attività sia legata alla musica.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 1 Marzo 2024, 14:51
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