Il Ministero della salute ha autorizzato l'ingresso in Italia degli animali da compagnia sprovvisti di passaporto europeo (Pet Passport) e della relativa documentazione sanitaria, al seguito dei rifugiati ucraini. La notizia, diffusa in queste ore da associazioni quali Oipa e Lav, segue la circolare emanata nella serata di ieri nella quale la Direzione Generale della Sanità animale e dei farmaci veterinari, ha comunicato che il Ministero della salute ha informato la Commissione e i Paesi membri dell'Unione europea che accetterà l'introduzione in Italia di animali da compagnia al seguito dei cittadini provenienti dell'Ucraina. Come indicato nella circolare, gli animali saranno accettati "senza la preventiva richiesta e preventivo rilascio della autorizzazione prevista dall'articolo 32 del regolamento Ue 576/2013 anche al fine di tutelare il rispetto del benessere degli animali".
Ultimo aggiornamento: Martedì 1 Marzo 2022, 11:06
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