Morto Torquato, l'agnello salvato dal macello che credeva di essere un cane
di Remo Sabatini
Torquato, l'agnello salvato dal macello che crede di essere un cane
Un blocco intestinale se lo è portato via ed ora, per la sua adorata Emy, non rimane che il suo ricordo e tanta, tanta tristezza. La storia dell'agnellino più amato dal popolo del web, era cominciata nel peggiore dei modi. Ritrovato nelle campagne di Carmiano, piccolo centro in provincia di Lecce, con le zampe legate e stremato, sembrava fosse pronto per essere macellato di lì a poco. Eravamo alla vigilia di Pasqua e, probabilmente, il suo destino sarebbe stato quello di altri milioni di agnelli.
E invece, fortunatamente ritrovato da alcune guardie dell'Enpa, era stato affidato a Emy Ponzini che lo aveva ospitato a casa sua e, da quel momento, la vita del piccolo agnello, ribattezzato Torquato, sarebbe cambiata. Circondato da affetto e coccole, era diventato parte della famiglia. Una famiglia che, come dicevamo, comprende diversi cani. Così, dopo poche settimane dal suo arrivo e tra una poppata e l'altra, non era più chiaro chi fosse l'agnello e chi il cane.
Tutto filava liscio, almeno fino a poche ore fa quando, Torquato, si era sentito male. Inutili i soccorsi, per il povero agnello, non ci sarebbe stato nulla da fare. "Abbiamo fatto di tutto per salvarlo, ha detto Emy Ponzini, ma un blocco intestinale me lo ha portato via". E poi, disperata, ha continuato: "non ho più nulla da dire e non ho più lacrime da piangere". E allora, ciao Torquato.
Ultimo aggiornamento: Martedì 16 Luglio 2019, 18:08
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