Coronavirus, morto il veterinario della zona rossa: il caso in tv

Coronavirus, morto il veterinario della zona rossa: ancora ricoverato il fratello, il papà deceduto 20 giorni fa

di Tito Di Persio
E' morto il veterinario della Asl, Eraldo De Santis, 65 anni, di Notaresco, in provincia di Teramo. Da dieci giorni era ricoverato al Covid hospital di Atri e lottava contro il Coronavirus. Era intubato, in gravi condizioni ma stabile. Per lui,  persona molto stimata e conosciuta, era in apprensione tutta la cittadina abruzzese. E' morto la sera di Pasqua. Il padre Giuseppe, 94 anni, era deceduto il 21 marzo, sempre a causa del Covid-19.
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Eraldo era un veterinario della Valle del Fino, oggi zona rossa con alta incidenza di contagi e morti, e con ogni probabilità ha contratto il virus frequentando la zona per lavoro. Il fratello Enzo, dentista, è anche lui positivo e ricoverato all'ospedale di Atri in condizioni stabili.
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Il veterinario era soprannomiato “la Roccia”. Distrutto dal dolore il sindaco di Montefino, Ernesto Piccari, suo grande amico, contagiato anche lui dal virus e per alcuni giorni ricoverato ad Atri con Eraldo: si sono ritrovati insieme nella stessa stanza, lui ce l'ha fatta, il veterinario no. Il sindaco di Notaresco, Diego Di Bonaventura gli ha dedicato una poesia su Facebook.

 
Decine i messaggi di cordoglio per questa famiglia decimata dal Covid-19. Il caso di questa famiglia è stato trattati dalla Rai nei giorni scorsi.
Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Aprile 2020, 13:26
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