Coronavirus, lavori per 200 mila euro: L'Aquila avrà super laboratorio per Covid-19
di Stefano Dascoli
Si tratta di una fattispecie che consente attività di ricerca clinica e diagnostica nella quale si impiegano agenti che sono in grado di causare patologie serie o potenzialmente letali dopo l’inalazione, per le quali sono state trovate cure.
Per arrivare a questo è stato approvato una documento di fattibilità tecnica ed economica che individua una soluzione progettuale per adeguare i locali e gli impianti già esistenti all’interno dell’unità operativa complessa Medicina di Laboratorio del San Salvatore.
Con l’atto firmato lo scorso 4 maggio dal manager Testa si dà immediata esecutività alla nomina di un responsabile unico del procedimento e alla determinazione a contrarre l’affidamento per la progettazione esecutiva.
Si parla di opere che dovrebbero indicativamente costare tra i 147 e 179 mila euro, che richiedono 70-80 giorni di lavoro e che potrebbero essere completate, procedure incluse, nell’arco di quattro o cinque mesi.
Si tratterebbe di uno step di fondamentale importanza per la “fase 2” dell’emergenza coronavirus, quella che dovrebbe essere incentrata sulla ricerca precoce dei possibili casi positivi e su screening di massa.
Il laboratorio dell’ospedale San Salvatore è stato già autorizzato di recente dal Ministero della Salute per poter eseguire la diagnosi sui tamponi: per ora fino a un massimo di 40 test al giorno, estendibili fino a 80.
Già lo scorso 11 marzo la direzione strategica aziendale aveva individuato, tra gli altri urgenti e indifferibili per la gestione dell’emergenza Covid-19, anche l’intervento relativo al potenziamento dei locali del laboratorio.
In seguito l’unità operativa complessa Lavori Pubblici e Investimenti, di concerto con la direzione sanitaria aziendale che fa capo a Simonetta Santini, il servizio di Prevenzione e l’unità operativa complessa Medicina di Laboratorio, ha redatto diverse soluzioni progettuali per individuare gli interventi necessari.
Il 23 aprile dopo l’input del direttore generale, si è arrivati alla decisione finale che però sarà subordinata alla risoluzione delle problematiche relative all’installazione del cantiere e al rischio interferenze per l’esecuzione degli interventi. Il responsabile unico del procedimento sarà Mauro Tursini, direttore dell’Uoc Lavori pubblici e investimenti.
Nel frattempo ieri l’azienda ha comunicato le nuove regole per l’accesso al laboratorio analisi. L’utente dovrà prenotarsi al Cup è dovrà presentarsi rispettando scrupolosamente l’orario indicato, evitando di giungere in anticipo. In questa fase l’orario di apertura al pubblico è dalle 7.45 alle 12 (in precedenza si chiudeva alle 10:30). Al momento dell’ingresso l’utente dovrà indossare la mascherina e verrà misurata la temperatura.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 7 Maggio 2020, 10:17
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