Mma, il giovane Federico Rotoni premiato dal Comune di Perugia

Non capita spesso che un'istituzione riceva un fighter di Mma. E il motivo è, quasi sempre, perché ci sono ancora molti pregiudizi intorno al mondo delle arti marziali miste e a chi le pratica. Ma l'assessore comunale alla Cultura, Leonardo Varasano, è andato oltre i luoghi comuni e ha deciso di incontrare, nei giorni scorsi, a Palazzo Penna, il campione perugino, Federico Rotoni. Ventuno anni è reduce dalla sua seconda vittoria ottenuta al "Blaze fight event" di Imola: a Perugia si allena con lo Scorpion Team, presso la palestra Kennedy di Madonna Alta con il maestro Luigi Zanini. «Semi-professionista, il giovane perugino è molto attivo anche sui social tik tok, Instagram e youtube, dove tramite video cerca di spiegare gli aspetti delle discipline praticate (MMA, Grappling e Brazilian Ju Jitsu) sfatando il preconcetto che si tratti di sport necessariamente violenti o, ancor peggio, praticati da persone violente: barriere culturali queste da superare», ha ricordato l'assessore.

Nel rivolgere i complimenti a Rotoni per il recente successo ottenuto, l'assessore ha sostenuto che «l'atleta rappresenta un grande esempio di sani principi dello sport, ossia disciplina, autodisciplina e spirito di sacrificio.

Sono valori che troppo spesso rifuggiamo e che sono andati persi in molti sport, ma che queste discipline incarnano alla perfezione. Nel caso di Rotoni tutti questi valori sono presenti, uniti alla straordinaria capacità di saper coniugare lo studio alle tante ore di allenamento in palestra». «È stato un onore essere ricevuto a Palazzo Penna - ha commentato Rotoni - Il mio obbiettivo è sempre stato quello di dare il buon esempio e di cambiare le cose in meglio per il nostro sport».