Sanremo 2019, diretta: Rovazzi recita "Andiamo a comandare". Standing ovation per Venditti
Fabio Rovazzi, il papà morto e il regalo toccante della mamma: la sua confessione
Fazio Rovazzi, salendo sul palco dell'Ariston, si era autoproclamato «distruttore artistico» al posto del dirottatore artistico Claudio Baglioni e aveva deciso di intonare 'Andiamo a comandarè. La platea, soprattutto gli spettatori più giovani, si alzano e ballano.
Alla fine dell'esecuzione, Fabio Rovazzi chiede un'opinione in platea e sua madre seduta in prima fila le risponde che preferisce Baglioni. Ma lui c'ha preso gusto e vuole proseguire. Il direttore d'orchestra però no. «Ho toccato il punto più basso della mia carriera con 'Andiamo a comandarè. Me ne vado», dice il meastro Maurizio Filardo prima di allontanarsi. Anche l'orchestra si rifiuta di suonare per lui, tranne un violinista. Rovazzi chiede un leggio e recita i versi di un mash-up di tre suoi brani: 'Volarè, 'Tutto molto interessantè, 'Faccio quello che vogliò e una frase di 'Andiamo a comandarè. Alla fine, fa irruzione un agitatissimo Fausto Leali urlante («questo festival è truccato, deve vincere Fausto Leali»), come fosse il 'Cavallo pazzò che ha tormentato tante edizioni del festival.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 8 Febbraio 2019, 14:54
© RIPRODUZIONE RISERVATA