Controllare i fari delle auto con il movimento
degli occhi? Opel sviluppa nuova tecnologia
Il sistema poi traduce le informazioni raccolte in comandi impartiti agli attuatori a controllo elettronico, che allineano rapidamente i proiettori anteriori. Tuttavia, il calcolo dei dati richiedeva ancora troppo tempo e la frequenza di registrazione della webcam era troppo bassa per soddisfare le necessità del traffico stradale. Ma l'ottimizzazione dei parametri operativi della telecamera e l'adattamento dell'algoritmo hanno permesso di raggiungere i risultati voluti.
Ora la telecamera ha sensori periferici ad infrarossi e fotodiodi centrali che le permettono di scansionare gli occhi di chi guida più di cinquanta volte al secondo al tramonto e durante la guida notturna. Grazie alla maggiore velocità nell'elaborazione e nella trasmissione dei dati, gli attuatori dei gruppi ottici anteriori reagiscono istantaneamente per procedere alle regolazioni orizzontali e verticali. Per risolvere la tendenza dell'occhio umano a saltare inconsciamente da un punto all'altro è stato infine sviluppato un sofisticato algoritmo di ritardo che assicura un movimento adeguatamente fluido del cono di luce.
Ultimo aggiornamento: Sabato 14 Marzo 2015, 15:56
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