Droni, da oggi in Italia obbligatorie
patente e assicurazione
di Alessio Caprodossi
Amazon li sta testando per velocizzare le future consegne, Google e Facebook puntano invece sui droni solari per portare la connessione internet nelle aree ancora scoperte.
Se fino a ieri chiunque era libero di usare il proprio dispositivo, da oggi in Italia entra in vigore il regolamento sui mezzi aeromobili a pilotaggio remoto, che costringe ogni possessore (maggiorenne) a sostenere un corso di addestramento per certificare la capacità di guidare da remoto il velivolo. Una sorta di patentino, quindi, a cui si aggiunge l'obbligo di assicurare il drone.
Norme mal digerite dalle circa 400 aziende del settore, bloccate dalla mancanza di linee guida che l'Ente nazionale per l'aviazione civile esporrà durante il Roma Drone Expo&Show in programma il 24-25 maggio.
Nel frattempo il mercato si popola di modelli differenti per dimensioni, materiali, qualità e prezzi. Uno dei più richiesti è il Parrot AR Drone 2.0, il più economico del lotto (parte da 250 euro) pilotabile via smartphone con l'app AR:FreeFlight e dotato di telecamera hd con risoluzione 720p per filmare video programmabili grazie alla funzione Director Mode, che permette di regolare ogni parametro della camera, mentre la connessione wi-fi e il gps aumentano la distanza coperta fino a cento metri. L'unicità del DJI Phantom GPS Drone è invece l'attacco per la GoPro, la madre delle action-cam, e la capacità di trasportare oggetti di piccole dimensioni (449 euro su Amazon.it). Sale il livello con il Phantom 2 Vision, quadricottero che incorpora un sensore da 14 Megapixel agevolare da controllare che consente di ottenere riprese semiprofessionali (899 euro).
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 30 Aprile 2014, 12:39
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