Erano attesi ad una cena di compleanno con amici e dovevano scappare via.Sorridente Gonzalo, saluta prima un amico all'altezza della zona Mixed, dove ci sono giornalisti, fotografi e operatori, poi varca la porta e cammina nel corridoio che porta alla scaletta di collegamento in alto verso la zona tribuna dove i calciatori vanno via in auto o taxi. Lì c'è ad attenderlo Lara, i due si baciano in pubblico, una novità, perchè la coppia finora non era mai stata intercettata: tutti e due amano la privacy e stare lontani dalla luce dei riflettori.Un bacio della ragazza che ama, il premio più bello per super Higuain che lotta per vincere la Scarpa d'Oro e segue solo Cristiano Ronaldo, il suo ex compagno di squadra nel Real Madrid. Lara è a Napoli da una quindicina di giorni, il Pipita abita a Parco Matarazzo, la stessa location a via Tasso che scelse Cavani, ma in un'abitazione diversa, una casa dalla quale l'argentino si gode la vista sul Golfo.
Da quindici giorni sono con lui a Napoli anche mamma Nancy e papà Jorge, anche se i due sabato sera non erano allo stadio: circondato dall'affetto dei familiari, dopo le due giornate di stop, Gonzalo è tornato a segnare a Firenze e si è ripetuto sabato al San Paolo.La chiave di accesso della sua vita privata è affidata soltanto alla sua famiglia: mamma Nancy, papà Jeorge e fratello Nicolas, che sono anche i suo agenti, e qualche amico strettissimo.
Lara gli ha dato un'infinità serenità, 25 anni, una ragazza di Buenos Aires che Gonzalo conosce già da un paio di anni: s'incontrarono per la prima volta a Madrid, ai tempi in cui l'argentino giocava nel Real e la ragazza argentina in quel periodo stava concludendo gli studi. Lontana dal mondo dello spettacolo e dalla luce dei riflettori, sportiva per passione e non per attività agonistica, un mondo quindi completamente diverso da quello del Pipita.
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Ultimo aggiornamento: Lunedì 7 Marzo 2016, 12:13
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