Roma-Benevento 5-2: la “manita” vale il sorpasso Champions sulla Lazio
AVANTI TUTTA
Il Benevento ultimo, e ancora a digiuno di punti in trasferta, è stato in partita nel primo tempo, sorprendendo all'inizio la Roma con il gol del brasiliano Guilherme, tiro sporcato in contemporanea da Florenzi e Manolas. I giallorossi, hanno faticato in partenza, anche perché Perotti da trequartista non si è trovato a suo agio. Il pari di Fazio è servito per riacquistare fiducia, non per evitare i fischi del pubblico all'intervallo.
MOSSA DECISIVA
Di Francesco ha aggiustato il 4-2-3-1 nella ripresa, spostando Perotti a sinistra. La modifica è servita per vincere il match. El Shaarawy è finito a destra e Under si è piazzato dietro Dzeko. Ma per arrivare al 1° successo della stagione in rimonta, ha sostituito El Shaarawy con Defrel che ha giocato da trequartista. Under è tornato a destra e la Roma, con le sue giocate, è andata a dama: suo il cross per il colpo di testa di Dzeko e per il 2 a 1, sua la doppietta per mettere al sicuro il risultato. Florenzi non ha chiuso su Brignola e il Benevento ha segnato il suo 5° gol esterno (l'ultimo il 5 novembre contro la Juve, realizzato da Ciciretti che è passato al Parma). Nel finale in campo anche De Rossi e Schick. Dzeko, invece, ha conquistato il rigore per la manita (respinta di braccio di Djimsiti), ma lo la fatto tirare a Defrel che ha festeggiato il suo 1° gol in giallorosso.
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Ultimo aggiornamento: Lunedì 12 Febbraio 2018, 10:53
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