Raiola al veleno: "Donnarumma merita una grande squadra, non il Milan"
di Luca Uccello
Per il Milan certamente «Donnarumma è una delle cose più belle degli ultimi anni» (ancora Galliani dixit), ma Mino Raiola non sembra essersi intenerito troppo dalle parole del suo amico Adriano ormai quasi fuori da Casa Milan (bisogna crederci?). Per l’agente strappa contratti milionari Gianluigi Donnarumma «merita una grande squadra» e non per forza si dovrà chiamare Milan. Lo ha messo in chiaro il suo agente che, a pochi giorni dal closing, è in attesa di conoscere ufficialmente i piani della futura proprietà cinese prima di far firmare il futuro numero uno della Nazionale, fresco diciottenne dopo aver festeggiato domenica sera nel cuore di Milano, il suo primo contratto da professionista con il club rossonero. «Io non ho sentito nessuno del nuovo Milan, per me il Milan è ancora rappresentato da Galliani: non ho alcun elemento per parlare del nuovo Milan».
Poi altro chiarimento: «Gigio vuole restare al Milan? Il ragazzo fa il suo, io faccio il mio, questi sono i patti chiari. Io devo vedere il suo futuro, quali sono le sue possibilità. Poi le scelte le fanno i giocatori. E’ doveroso da parte mia vedere che Milan sarà. Si stanno tutti concentrando sul rinnovo di Donnarumma, ma la domanda più importante è: che Milan sarà? Io non lo so dire, e non credo neanche il Milan che sta uscendo, se esce. Come si dice: pagare e vedere cammello... Io finché non vedo la nuova proprietà e non comincio a parlare non posso farmi le idee chiare». Un ragionamento che può e deve preoccupare i tifosi rossoneri. «Donnarumma merita un grande Milan? No, Gigio si merita una grande squadra». E potrebbe non essere il Milan di Montella.
Ultimo aggiornamento: Martedì 28 Febbraio 2017, 08:52
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