La Juve si ferma solo per prendere la rincorsa, lo 0-0 nella semifinale di ritorno di Coppa Italia interrompe la striscia di 6 vittorie consecutive ma regala ai bianconeri la ventesima storica finale (5° passaggio del turno su 5 precedenti contro i nerazzurri in semifinale). Dopo la Champions l’Inter è fuori anche dalla Coppa Italia, e lo scudetto per Conte diventa quasi obbligatorio. I nerazzurri non riescono ad abbattere il muro bianconero di de Ligt e Demiral, migliori in campo, Pirlo si può permettere Bonucci e Chiellini in panchina, e Ronaldo una serata normale. I bianconeri gestiscono il vantaggio dell’andata, lasciano sfogare l’Inter e nel finale soffrono anche, senza mai però dare l’impressione di perdere il timone della gara. Condotta in porta con la maturità e il carattere che erano mancati a inizio stagione. E dopo la Supercoppa vinta contro il Napoli, Pirlo avrà l’opportunità di sollevare il secondo trofeo stagionale (contro Atalanta o Napoli), niente male per un debuttante.
Ultimo aggiornamento: Martedì 9 Febbraio 2021, 23:47
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