Milan, l'operazione stadio continua: acquistato il terreno di San Donato per 40 milioni di euro

Il comitato No Stadio si è mosso contro il progetto del Milan di realizzazione dell'impianto a San Donato, annunciando che promuoverà un referendum

Milan, l'operazione stadio continua: acquistato il terreno di San Donato per 40 milioni di euro

di Redazione Web

Per il nuovo stadio del Milan, il club ha fatto un grande passo in avanti. La società ha infatti acquistato il terreno a San Donato, la zona in cui sorgerà l'impianto, che vedrà la luce nel 2028: operazione da 40 milioni di euro.

L'iniziativa è stata confermata dalla Gazzetta dello Sport. «L’impianto - ha specificato sindaco di San Donato, Francesco Squeri in una conferenza stampa di metà gennaio - avrà 70 mila posti, due livelli di parcheggi per 3.500 posti, un albergo, ristorazione, uffici, uno store del Milan, un museo, una grande piazza e un auditorium». 

Il comitato No Stadio contro il progetto del Milan

Nel frattempo il comitato No Stadio si è mosso contro il progetto del Milan di realizzazione dell'impianto a San Donato, annunciando che promuoverà un referendum.

l governatore lombardo Attilio Fontana, invece, è tornato a parlare dell'ipotesi ristutturazione di San Siro: «So che ci sono molte criticità su questa idea da parte delle squadre - ha rivelato a margine di un convegno sugli appalti -, quindi bisogna parlare con loro».

«Tutte le cose che si vogliono fare subiscono una serie di stop dai comitati o dai vari organismi che nascono - ha concluso il governatore lombardo -, non so cosa dire.

Ci saranno le autorità che devono decidere, valuteranno sulla base di tutte le considerazioni, anche quelle esposte dal comitato».


Ultimo aggiornamento: Venerdì 9 Febbraio 2024, 12:44

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