Può slittare a fine febbraio il closing per la cessione del Milan alla cordata cinese guidata da Sino-Europe Sports, che attende ancora le autorizzazioni al trasferimento dei capitali. Nell'incontro di oggi con Fininvest, gli acquirenti avrebbero messo sul tavolo l'ipotesi di prorogare di due mesi e mezzo il closing previsto il 13 dicembre, a fronte di una seconda caparra da 100 milioni di euro. Fininvest si riserva una decisione una volta formalizzata la richiesta. La svolta è attesa all'inizio della prossima settimana.
Secondo indiscrezioni, l'ipotesi di proroga, più lunga dei 30-50 giorni ipotizzati in queste settimane dal presidente rossonero Silvio Berlusconi, sarebbe una soluzione voluta per evitare qualsiasi tipo di imprevisto verso la cessione del club per 740 milioni di euro, inclusi i debiti, stimati in circa 220 milioni di euro. I cinesi contano di arrivare al closing non appena otterranno le autorizzazioni del governo di Pechino a trasferire i capitali in Europa. In base a quanto filtra, nell'incontro di oggi gli advisor degli investitori cinesi avrebbero dato a Fininvest un aggiornamento sui soci della cordata guidata da Sino-Europe Sports e fornito rassicurazioni sulla consistenza finanziaria.
Dopo la prima caparra da 100 milioni di euro incassata a settembre in base al preliminare di compravendita, con la proroga Fininvest ne riceverebbe una seconda equivalente: complessivamente si raggiungerebbe una cifra che darebbe ulteriori garanzie alla holding proprietaria del club sull'epilogo della vicenda.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 2 Dicembre 2016, 21:30
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