«Uno schiaffo emotivo e nazionale». Cosi El Clarìn, il più importante quotidiano argentino, definisce la morte di Diego Armando Maradona, deceduto a 60 anni per un arresto cardiorespiratorio. Un ricordo sentito e puntuale del Maradona calciatore e del Diego uomo con tutte le sue contraddizioni, «un uomo che con gli stessi piedi che calpestavano il fango arrivò a toccare il cielo», scrive il sito del quotidiano, in una vita che è stata «una montagna russa costante, con salite ripide e cadute repentine».
Morto Diego Armando Maradona, il genio del calcio: arresto cardiorespiratorio. Aveva 60 anni
Maradona, dalla "mano de dios" al "gol del secolo" contro l'Inghilterra
Il personaggio
«Forse la sua più grande coerenza è stata quella di essere autentici nelle sue contraddizioni», si legge. Maradona lo specchio a due lati, il «Cebollita che aveva solo un paio di pantaloni di velluto a coste e (nello stesso tempo) l'uomo con le camicie lucide e la collezione di orologi di lusso. Colui che fa quattro gol a un portiere che cerca di sfidarlo e allo stesso tempo l'allenatore finisce umiliato contro i tedeschi».
Hoje despeço-me de um amigo e o Mundo despede-se de um génio eterno. Um dos melhores de todos os tempos. Um mágico inigualável. Parte demasiado cedo, mas deixa um legado sem limites e um vazio que jamais será preenchido. Descansa em paz, craque. Nunca serás esquecido.🙏🏽 pic.twitter.com/WTS21uxmdL
— Cristiano Ronaldo (@Cristiano) November 25, 2020
La partita più rappresentativa, secondo il Clarìn, è quella del 22 giugno 1986 contro l'Inghilterra nei quarti di finale ai campionati del mondo in Messico.
“Se stessi con un vestito bianco a un matrimonio e arrivasse un pallone infangato, lo stopperei di petto senza pensarci" - Diego Armando Maradona
— Alessandro Del Piero 🄰🄳🄿⑩ (@delpieroale) November 25, 2020
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Buon viaggio Diego! #RIP#ADP10 https://t.co/mT0R2JI4eE
Gli ultimi anni
La sua fine è stata quella di un uomo che «non voleva più essere Maradona e non poteva più essere un uomo normale. Niente lo motivava più - scrive il Clarìn - Il palliativo degli antidepressivi e dei sonniferi non funzionava più. E la combinazione con l'alcol ha accelerato il nastro. Sempre meno cose hanno messo in moto il suo motore: non soldi, non fama, non lavoro, non amici, non famiglia, non donne, non calcio. Ha perso il suo joystick. E ha perso la partita».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Febbraio 2023, 22:21
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