Lazio, Provedel ha numeri da record: e la difesa è la seconda meno battuta della Serie A

Lazio, Provedel ha numeri da record: e la difesa è la seconda meno battuta della Serie A

di Enrico Sarzanini

Sarri soddisfatto, Lotito gongola e la Lazio vola. La vittoria contro il Napoli ha regalato ai biancocelesti una spinta importante in chiave Champions ma soprattutto nuove certezze dopo un avvio di anno incerto. Merito di una squadra cinica, quadrata e con una difesa chiusa a chiave. Gran parte dei meriti vanno a Sarri, che in estate con il patron Claudio Lotito era stato chiaro sulle priorità in chiave mercato, indicando nella difesa il reparto che necessitava di maggiori interventi: ecco perché in cima alla famosa lista dei preferiti consegnata al presidente, il tecnico aveva inserito un portiere e due centrali. Sfumato Carnesecchi, che sta confermando di poter diventare il futuro portiere della Nazionale, Sarri, nonostante l’arrivo di Maximiano dal Granada per 10 milioni di euro, si era battuto per avere a tutti i costi anche Provedel, mentre per la difesa, oltre a Romagnoli, aveva già da tempo chiesto Casale che a gennaio di un anno fa era stato a un passo dai biancocelesti, trasferimento che però saltò e fu rimandato all’estate. 


Tre elementi che oggi stanno facendo la differenza, senza dimenticare Patric e Hysaj, due giocatori su cui lo tesso Sarri ha sempre puntato nonostante le critiche. Sugli scudi in queste settimane c’è però Provedel che, prelevato dallo Spezia per appena 2 milioni di euro, oggi è uno dei portieri più forti in Europa, secondo solo a Ter Stegen del Barcellona per clean sheet e davanti a Meret del Napoli, che in estate fu scelto proprio al posto dell’attuale portiere della Lazio, che si era promesso a Sarri: 14 quelli del biancocelesti in 25 gare, 17 in 23 per il tedesco. Numeri impressionanti che fanno della Lazio la seconda miglior difesa della Serie A (19 reti subite) dietro solo a quella del Napoli capolista, che venerdì si è inchinato per la prima volta al Maradona proprio al cospetto dei biancocelesti. Una serata perfetta in cui, ancora una volta, Provedel è stato protagonista con la provvidenziale parata sul colpo di testa a botta sicura di Kim dopo la traversa di Osimhen. 
Sarri però è un perfezionista e non è ancora pienamente soddisfatto dalle statistiche della sua squadra, che dei 19 gol subiti ben 15 li ha incassati nella ripresa, nove nell’ultima mezz’ora. Un pericoloso calo di concentrazione che fino ad oggi è costato 17 punti solo nelle rimonte subite da situazioni di vantaggio ma che per fortuna del tecnico sembra diventato un lontano ricordo: nelle ultime 5 gare infatti, tra campionato e coppe, i biancocelesti non hanno subito gol conquistando ben 4 vittorie e un pareggio. Sarri attende conferme e nelle prossime 4 gare prima della sosta saprà se la sua Lazio è veramente guarita. Da qui alla sosta del 26 marzo, quattro gare che indirizzeranno la stagione: il doppio confronto con l’Az Alkmaar che vale i quarti della Conference League, sabato 11 marzo la trasferta a Bologna, poi il derby con la Roma del 19 marzo, vero e proprio scontro diretto per l’ingresso in Champions.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 6 Marzo 2023, 07:38

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