Contratto e passaporto, Keita
mette in apprensione la Lazio

Contratto e passaporto, Keita ​mette in apprensione la Lazio

di Enrico Sarzanini
ROMA – In un anno diventato il nuovo beniamino dei tifosi: Keita ha fatto innamorare tutti, e non solo i suoi sostenitori. In Europa molte societ si sono accorte di quel baby fenomeno che tanto ha incantato in serie A. Una stagione da incorniciare la sua: entrato in punta di piedi ha costretto Lulic ad arretrare ed stato secondo per rendimento solo a Candreva.





Keita ha estimatori ovunque soprattutto in Inghilterra dove Liverpool, Manchester United e Arsenal lo seguono con interesse. A frenare gli entusiasmi delle compagini d'oltremanica, però, quel passaporto spagnolo che tarda ad arrivare. Nel campionato inglese infatti la normativa sugli extracomunitari oltre ad essere molto rigida, non consente troppi movimenti ai club.



C'è dunque da giurare che non appena Keita diventerà comunitario, si potrebbe scatenare una clamorosa asta. Tra i tifosi della Lazio è già scattato l'allarme, soprattutto perchè il tanto sbandierato prolungamento-adeguamento fino al 2018 non è stato ancora firmato. Da quel punto di vista la Lazio è tranquilla, anche perché Keita ha un accordo fino al 2017 e in ogni caso darlo via oggi vorrebbe dire “svenderlo”. Con un anno in più di serie A sulle spalle, invece, si potrebbe venderlo a una cifra tale da rifarci la squadra intera. D'altronde Lotito è stato sempre chiaro: «Nessuno è incedibile». I tifosi restano sul piede di guerra, pronti a nuove forme di protesta senza un mercato all'altezza.



L'ex presidente Sergio Cragnotti, a margine del premio Noi Biancocelesti, prova a dare qualche consiglio a Lotito: «La piazza si riconquista solo creando una grande squadra. Perché in fondo quello di cui tutti i tifosi hanno bisogno è ottenere ogni domenica una grande vittoria, anche con le grandi».

Chi sta per rinnovare è l'altro talentino della Primavera, Minala: «C'è un accordo verbale con Tare quando basta per esseri sicuri di continuare con il club biancoceleste – ha detto Tavano a Lazionews.eu -. A breve potrebbero esserci novità ufficiali in questo senso, è questione di giorni».



In attesa di sapere il nome del tecnico, intanto, la società biancoceleste va avanti con le operazioni di mercato. Fatta per Basta, si stringe per Parolo, nonostante le smentite del digì del Parma Leonardi, ed Antunes. Oggi alle 12 a Formello, infine, la presentazione del ritiro ad Auronzo di Cadore.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 11 Giugno 2014, 10:04

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